Questa mattina, nel corso di una intervista, Alfonso Bonafede aveva dettato il diktat a 5 stelle “O Di Maio premier o non se ne fa nulla”.
Un vero e proprio ricatto a cui il leader della Lega Matteo Salvini non è disposto a piegarsi. E così arriva a stretto giro la risposta a Luigi Di Maio nel corso di una intervista negli studi di Porta a Porta.
“Se Di Maio insiste e dice ‘io io io’, non se ne fa niente. Se dice così sbaglia, perché ad oggi è nessuno”.
“Io parto dal centrodestra, abbiamo preso i voti insieme e se Di Maio mi chiede di lasciar fuori Forza Italia, lo saluto. Arrivederci”, conclude laconico Matteo Salvini.
Ad indispettire il leader del Carroccio, l’intervista di questa mattina rilasciata dal candidato al ministero della Giustizia Bonafede.
Ma Luigi Di Maio non resta a guardare. In un post su facebook, va dritto per la sua strada e rivendica la linea del M5S, “come abbiamo detto in campagna elettorale è finita l’epoca dei governi non votati da nessuno. È la volontà popolare quella che conta.Io farò di tutto affinché venga soddisfatta. Se qualche leader politico ha intenzione di tornare al passato creando governi istituzionali, tecnici, di scopo o peggio ancora dei perdenti, lo dica subito davanti al popolo italiano” conclude il capo politico del M5S.