Federica Angeli oggi testimone nel processo contro i membri del clan Spada di Ostia: “Non ho paura e mi sento libera”
La giornalista Federica Angeli di Repubblica ormai vive da anni sotto scorta. Oggi è stata sentita come testimone nel processo a carico di esponenti accusati di duplice omicidio.
Oggi in Tribunale a Roma c’erano tantissimi giornalisti, la sindaca di Roma Virginia Raggi, studenti, maestre, forze dell’ordine, molti cittadini comuni. Tutti con il solo obiettivo di stare al fianco di Federica Angeli. Di non lasciarla solo in questo momento delicato del processo, quello della testimonianza.
La temono perché li ha denunciati come cittadina e come giornalista @FedeAngeli @mariocalabresi @FnsiSocial @Artventuno @libera_annclm.
— Beppe Giulietti (@BeppeGiulietti) 19 aprile 2018
Il processo riguarda uno scontro a fuoco tra appartenenti al clan Spada avvenuto nella notte del 16 luglio del 2013.
La cronista antimafia è stata testimone oculare dal balcone di casa sua di quel che è accaduto e ha denunciato coraggiosamente agli inquirenti quanto aveva visto. Una decisione che ha cambiato il corso della sua vita, visto che da lì a poco venne le venne assegnata la scorta per motivi di sicurezza.
“Io rimango qui. Non rientro in casa. Non eseguo gli ordini di uno Spada”.
Ha chiosato la giornalista raccontando l’evento criminale cui ha assistito.
Storyteller & Digital Strategist
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