Salvini forse un po’ annebbiato dai fumi dell’alcool non si rende conto di cosa sta accadendo nel paese.
Ha persino motivato la sua non partecipazione alle celebrazioni del 25 aprile dicendo “io lotto contro i problemi attuali. Il fascismo non lo è. È stato sconfitto e non penso che torni”.
SOLO NELLE ULTIME 24 ORE
In Calabria, Forza Nuova ha organizzato una manifestazione per i caduti della repubblica sociale, il 25 aprile, il giorno della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. (Corriere della Calabria)
Al cimitero di Santa Maria Capua Vetere vengono portati fiori sulla tomba del “boia di Berlino”, un criminale nazista responsabile di numerosi crimini contro l’umanità. (la Repubblica)
A Roma, una talpa al Comune avvisava Casapound sugli alloggi agli stranieri. Così si organizzavano proteste anche contro legittimi assegnatari. (il Messaggero)
A Bologna distrutta la lapide che ricorda la battaglia della Bolognina e la lotta partigiana. (Corriere di Bologna)
A Milano, tifosi nazifascisti espongono uno striscione con su scritto “onore a Benito Mussolini”. (Corriere della Sera)
Una volta si diceva, la “mafia non esiste”. Poi arrivarono le bombe contro Falcone e Borsellino. Ed anche chi voleva ignorare non potè più farlo.
Il fascismo esiste. E va combattuto, ieri come oggi. Per questo domani, è ancora più importante, celebrare il 25 Aprile, anniversario della Resistenza e della Liberazione d’Italia.
Storyteller & Digital Strategist
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