NEL VENTENNIO FASCISTA
Non libertà di opinione.
Non libertà di espressione e di pensiero.
Abolite le elezioni.
Banditi i giornali e i partiti di opposizione.
Oppositori bastonati, incarcerati, costretti all’esilio, o addirittura uccisi.
Non era permesso avere un pensiero autonomo.
Si doveva soltanto credere. Credere in modo acritico e assoluto alle parole d’ordine del regime, alle sue menzogne, alla sua pervasiva propaganda.
IL 25 APRILE CI HA LIBERATI DA TUTTO QUESTO
“Lottiamo, giorno per giorno, perché sappiamo che la libertà non può essere elargita dagli altri. Non vi sono liberatori, ma soltanto uomini che si liberano”.
Teresio Olivelli, partigiano
Grazie Presidente Mattarella. Grazie.
Buon 25 aprile a tutte e a tutti.