I cittadini di Ostritz, in Sassonia, svuotano tutti i negozi e i supermercati della zona per boicottare il festival dei neonazisti.
Come racconta Repubblica, a Ostritz, vicino il confine con la Polonia, sabato sera era previsto un festival neonazista dal titolo “Scudo e spada”.
Per salvaguardare la reputazione del loro piccolo paese, i cittadini si sono organizzati ed hanno comprato tutta la birra disponibile in zona. Centinaio di casse di birra, acquistate per lasciare a secco i nazisti sgraditi.
A questa rivolta pacifica dei cittadini, si è unita anche la decisione ufficiale della polizia di Ostlitz: divieto assoluto di vendita di alcol al concerto. Con conseguente sequestro di migliaia di bottiglie che molti si erano portati da casa.
E così, metà degli skinhead se ne sono andati via. Dei 700 neonazisti attesi se ne sono presentati soltanto 300, ai quali peraltro sono stati sequestrati coltelli e oggetti vietati.
In Germania il governo prende molto sul serio il rigurgito neonazista e due settimane fa un politico della CDU (partito di centro) noto per le sue posizioni favorevoli all’integrazione degli immigrati è stato assassinato da un fanatico nazista.
Redazione di Politica & Attualità
