Il presidente degli USA Trump attacca la Siria con gli alleati di Londra e Parigi. Russia e Iran deprecano l’attacco.
Già nei giorni scorsi si era intensificata l’attività militare in territorio siriano. Anche dall’Italia erano partiti aerei ricognitori verso la Siria.
E così, nottetempo, un centinaio di missili sono stati sganciati dagli Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna contro tre siti dove il regime di Assad confezionerebbe armi chimiche.
“L’attacco è stato eseguito perfettamente. Missione compiuta”, ha twittato il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump dichiarandosi soddisfatto per i raid in Siria.
Sono 65, secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, i missili distrutti dalla contraerea siriana.
A commentare l’attacco, questa mattina il premier Gentiloni.
“L’Italia non ha partecipato all’attacco in Siria. Nessun supporto logistico è stato dato dall’Italia. La crisi siriana non può essere conclusa con l’uso della forza. Non è troppo tardi per lavorare alla soluzione diplomatica”.