Notre-Dame, il miliardario Pinault dona 100 milioni per la ricostruzione. Da Arnault 200 milioni

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La famiglia Pinault, una delle famiglie più ricche d’Europa, a capo del colosso del lusso Kering, annuncia la donazione di 100 milioni di euro per il restauro di Notre-Dame de Paris.

Dopo lo spaventoso incendio che ha devastato la cattedrale di Notre-Dame si è aperta una vera e propria gara di solidarietà per far partire immediatamente i lavori di ricostruzione della cattedrale patrimonio dell’Umanità.


Ieri sera, durante una conferenza stampa concisa, il presidente francese Macron aveva promesso che la cattedrale sarebbe stata ricostruita in tempi brevi. E così, i magnati francesi rispondono all’appello del presidente e allo sconforto dei francesi che mai avrebbero voluto vedere quelle immagini così devastanti per la storia del loro paese.

La struttura della cattedrale ha tenuto al devastante incendio e tutte le opere d’arte della Cattedrale di Notre Dame sono state salvate. I vigili del fuoco, in 400 in forza, dopo aver domato l’incendio sono al lavoro per  monitorare la stabilità delle fondamenta della cattedrale.

In questa gara di solidarietà, il gruppo LVMH e la famiglia Arnault, quarto patrimonio mondiale, hanno rilanciato con una donazione di 200 milioni di euro per la ricostruzione di Notre-Dame.

Il gruppo del lusso francese ha dichiarato di voler contribuire “alla ricostruzione di questa straordinaria cattedrale, simbolo della Francia, del suo patrimonio e della sua unità, mettendo a disposizione tutte le sue squadre di creatori, architetti, finanzieri, per aiutare nel lungo lavoro di ricostruzione e di raccolta di fondi”.

 

Arrivano anche ulteriori 100 milioni dal comune di Parigi e 50 milioni dalla Regione.

Una gara di solidarietà che è solo all’inizio, dopo lo sconforto per la distruzione della Cattedrale di Notre-Dame.

 

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